Oggi scriverò della legge elettorale svizzera. Auguri.
Cioè, non è che sia difficile, è solo che non ci si capisce una mazza.
Cominciamo innanzitutto col dire che la legge elettorale della camera bassa rispecchia, come tutto il resto, la mentalità svizzera: se non abbiamo una lingua unica in comune, possiamo forse votare per il Consiglio Nazionale tutti assieme? Per carità! Si vota ovviamente per Cantone.
Ognuno ha il suo numero di deputati, a seconda della popolazione, e vota solo per quelli. Per esempio, Basilea Città, il mio Cantone, ha 5 Consiglieri Nazionali, e vota solo per quei 5.
Il sistema è (o almeno dovrebbe essere) un proporzionale puro a preferenza multipla: in mano ti danno una serie di schede, una per lista, ognuna collegata con un partito, che ha dentro già stampati tutti i nomi dei suoi candidati (nel mio caso 5). Puoi votare una delle liste che ti danno, o anche votarla modificata, cancellando il nome di un candidato e mettendo quello di un altro, anche se quest'altro fa parte già di una lista diversa, oppure, se non vuoi votare esplicitamente un partito collegato alle liste, se non ti piacciono le liste così come sono, o hai paura di scarabocchiare troppo, hai anche a disposizione una lista vuota tutta per te, da riempire a piacere.
Avete capito? No? Fa lo stesso, è tanto incasinato che è un miracolo che funzioni sempre senza problemi. Forse è più facile usarlo che spiegarlo. Per farla breve, comunque, lo definirei un "voto patchwork". Non invidio chi deve poi scrutinarle, 'ste schede.
Ah, ovviamente il sistema DOVREBBE essere così. Dovrebbe, perché i Cantoni che hanno 5 deputati, hanno 5 voci sulla lista, quelli che ne hanno 9 ovviamente votano per liste di 9. E quelli che ne hanno 1 solo? Ovvio, votano col maggioritario, che è un sistema anni luce lontano da quello degli altri Cantoni. Logico, no? E poi bisogna anche considerare che il diverso numero dei Consiglieri per ogni Cantone fa sì che ognuno dei 26 Cantoni voti di fatto con una legge diversa, tecnicamente.
Perciò quella che sulla carta è una legge unica, nella pratica è un insieme di 26 sistemi diversi descritti abbastanza a grandi linee da una legge federale.
Una legge che è in realtà un riassunto di 26 leggi diverse.
Dal momento che il Consiglio degli Stati (la camera alta), serve invece a rappresentare paritariamente i singoli Cantoni, ognuno ovviamente ha la sua brava legge elettorale. Ma qui viene il bello: ogni Cantone (e Semicantone) (anche questa è un po' complicata da raccontare, prendetela com'è) ha provato a sforzarsi per aumentare la varietà di queste leggi, ma alla fine si sono tutti arresi: il modo migliore per eleggere i Consiglieri agli Stati è il maggioritario a doppio turno. Così, spontaneamente, e avendo pure 26 leggi diverse in luogo di una per queste elezioni, hanno scritto tutti quanti le loro brave leggi perché fossero di fatto praticamente uguali.
Perciò quella che sulla carta è una serie di 26 leggi diverse, nella pratica è un sistema unico che vale per tutta la Confederazione.
26 leggi che sono in realtà quasi tutte copie di una legge unica.
Che ve ne pare?