Domani è il gran giorno: più o meno due milioni di Svizzeri andranno al voto (l'affluenza è sempre stata bassina).
Poi, il mistero.
Nel senso che gli Svizzeri non sono sicuri di come sarà il Consiglio Federale eletto dal Parlamento dopo queste elezioni, e questo perché dal 2003 non vale più la "formula magica".
Questa formula è stata la regola di composizione del Consiglio Federale dal 1959, e si basava sull'idea di fondo di costituire un governo con la partecipazione di tutti i maggiori partiti, di maggioranza e d'opposizione.
Perciò, per 44 anni, al governo hanno sempre partecipato due socialisti, due popolari, due liberali-radicali e un conservatore. E si consideri che prima i liberali ci sono sempre stati dentro, addirittura monopolizzando il Consiglio dal 1848 al 1891.
Non male, eh? Manco la DC...
Dal 2003, però, le destre hanno portato ad un superamento di tutte le regole del sistema, prendendosi un seggio in più, a scapito di una Consigliera che non venne rieletta.
Non succedeva dal 1872, ed è questo che agita un po' la politica svizzera in questo momento, tutti questi cambiamenti in un sistema che funziona da così tanto tempo, e tutti assieme...
Beh, se ne riparlerà lunedì, numeri alla mano...