Ed ecco che è cominciato anche il 2008...
Oddio, non benissimo, va detto: ho festeggiato il capodanno in una specie di simildiscoteca casalinga che mi ha lasciato piuttosto perplesso.
Mentre brindavo nella cucina di casa mia a Bologna, coi miei genitori, mia sorella, i miei zii e cugini, il Laido e la sua fidanzata, tra tutti gli auguri gridati qua e là, ho raccolto "prima la frase dell'anno 2008": la prima frase diversa da "auguri" e da "buon anno" che ho sentito, e che dovrà trovare un'interpretazione durante quest'anno.
Se l'anno scorso il padrone di casa della festa gridò "Non sul divano!", quest'anno l'autrice è mia cugina (7 anni tra pochi giorni) (caspita! sono vecchio!), che, prendendosi un bicchiere, si è messa in mezzo a tutti strillando "Anch'a 'mme!". Che senso dovremo dare a questa frase, nei prossimi 12 mesi?
Auguri a tutti di buon anno dallo Zaùrdo!