venerdì 8 agosto 2008

E anche questa è fatta...

Alla fine, dopo ore e ore passate a rincorrere professori, assistenti, impiegati e ovviamente vagonate e vagonate di carte, sono riuscito a chiudere ufficialmente il mio erasmus, ieri pomeriggio.
Per non rischiare di perdere i documenti ho fatto ovviamente più d'una copia di tutto il malloppone.
Per essere sicuro di non trovare fila e non passare ore e ore ad aspettare che tutti spiegassero agli sportelli le loro vicissitudini, mi sono presentato all'ufficio quasi un'ora prima, alle due del pomeriggio (sofferenza).
Per tranquillizzarmi sul fatto di avere tutti i documenti in regola ho rotto l'anima a due impiegati su a Costanza e ne ho avvicinata una terza anche a Bologna, ieri mattina (passavo di là, e per essere sicuro dell'orario dell'ufficio, c'ho anche fatto un giretto la mattina).
Alla fine l'ultima parte di tutta la trafila burocratica mi ha preso...

...quattro minuti.
Ore 14.30 - mi avvento sullo sportello, orgogliosamente primo di tutti gli studenti in fila (due, me compreso)
Ore 14.31 - compare l'impiegata che nei due minuti seguenti ritira tutto, mi conferma che non ho altro da consegnare almeno per i prossimi cinque mesi, e alla fine mi avverte addirittura che mi arriveranno circa cento euro in più per ogni mese di permanenza
Ore 14.34 - ancora incapace di credere che tutto sia filato liscio e che mi daranno addirittura altri soldi, esco dall'ufficio in evidente stato di confusione.