lunedì 17 dicembre 2007

Autobus mutanti

La cosa è semplice, siamo in grado di capirlo già da bambini: sei in un punto A, vuoi andare in un punto B, sai che una data linea di autobus ti porta, se non proprio da A a B, da una fermata che non dista troppo da A ad un'altra posta a una distanza ragionevole da B. E sai che quel percorso è seguito da quella linea. Magari ce ne sono altre, ma quello è il "tuo" autobus, e su questo non ci piove.
Ma a Costanza le cose vanno un po' diversamente: mettiamo che io voglia andare in centro dal mio studentato. Vado a vedere per questo nell'orario degli autobus, un grazioso libretto rosso che, per non si sa quale motivo, si chiama "Der rote Arnold", "Arnold il rosso" (da cui l'espressione "Chiedilo ad Arnold", cioè "Leggi l'orario degli autobus"). Arnold mi mostra tutte le fermate del "mio" autobus, ma solo fino a circa 500 metri dal centro: dopo la colonna è vuota. Cosa vorrà dire, secondo voi? Io immagino che l'autobus si fermi, dato che non va da nessuna parte. Sconsolato, vado alla fermata sotto casa mia, e aspetto che arrivi un altro autobus, quand'ecco che arriva il "mio". E accanto al numero 9 ha scritta a caratteri cubitali la destinazione che, invece di essere quella fermata a 500m dal centro, come stava scritto sull'orario, è il suo solito capolinea, in pieno centro. Lo prendo al volo, e in effetti l'autobus, contro tutte le previsioni, continua regolarmente la corsa come se niente fosse. Scendo, contento per l'inaspettato colpo di fortuna, e solo allora noto che il numero della linea non è più 9, ma 12/3. L'autobus si è misteriosamente trasformato.
Ora, la cosa non mi sconvolge particolarmente, ma capirei di più le "mutazioni" degli autobus, se coincidessero con un cambio di percorso: cambio strada, cambio anche numero, non fa una grinza. Il fatto è che questi cambiano numero, ma fanno la stessa identica strada.
A lungo ci siamo chiesti tutti quanti il perché di questa scelta, ma ora sono convinto di avere trovato la soluzione, che mi ha folgorato ieri sera, mentre scendevo con Kle da un 14 che era da poco diventato un 5. Stavo pensando ad Arnold come orario degli autobus in forma di grazioso libretto rosso. Se è un libretto, le linee sono rappresentate con colonne di orari su ogni pagina. Se un autobus cambia numero di linea, la colonna di orari si interrompe su una pagina, per riprendere in un'altra. Perciò ho finalmente capito qual è il vero motivo per cui gli autobus cambiano numero di linea, qui.
Il tutto è stato deciso da un funzionario dell'azienda trasporti del comune per provare la sconvolgente emozione di scrivere un orario tridimensionale.