Alla fine l'appassionante giallo riguardo le identità dei nuovi coinquilini s'è risolto da solo in modo inaspettato: i coinquilini ci sono stati simpaticamente imposti dall'amministrazione degli studentati.
Mimì e Cocò perciò non hanno potuto avere la stanza, e dovranno trasferirsi nello studentato-incubo di Sonnenbühl Ost (leggasi: appartamenti da dodici persone con un solo bagno), e al posto dopo da noi arriveranno altre due persone.
Una, come potrete immaginarvi, è la Terza Incomoda Sveva, che tra l'altro comincia a puzzarci molto di NonnaPapera. Non so, forse sarà questo "obbligo di essere carina a tutti costi" che l'ha spinta ad incalzarci con mail su mail, scritte per dirci quanto era entusiasta di venire in questa WG, di conoscerci di persona, quanto fosse per lei importante "un certo tipo di valori" (ho già paura, ma tanta), quanto per lei conti la sua famiglia, di come lei, sua madre e sua nonna siano proprio "un team" (esticazzi, nun c'oo metti?), di quanto sia esaltata all'idea di cominciare con il rugby subacqueo (riesticazzi)... Insomma, avete capito il tipo.
Il secondo è tale David, che si è presentato sabato alla nostra porta, per un primo giro della casa.
Dato che abbiamo avuto relativamente poco tempo per conoscerlo, esporrò qui di seguito per punti le sue principali caratteristiche:
1) ha vent'anni, perciò diventa automaticamente il più giovane della WG, appena me ne vado io;
2) viene da Ravensburg (sì, quella della Ravensburger, dove fanno i puzzle);
3) ha la S à la Muccino, tanto per rendersi più comprensibile... ma almeno non parla Schwäbisch;
4) studia matematica, e questo mi fa paura.