Ci sarebbero molte altre cose da raccontare, anzi ce ne saranno presto.
Intanto vi rendo partecipi di una cosa che mi è venuta in mente, appena sveglio.
Stanotte ritornerà l'ora solare, e dovremo mettere le lancette indietro di un'ora. Ecco, io non sopporto questa storia dell'ora legale e dell'ora solare... non riesco ad adattarmi all'idea che sono le otto e ventidue, ma in realtà sarebbero le sette e ventidue. Proprio no. A starmi addosso è proprio il principio che, se sono le sette e ventidue, ma tra di noi ci raccontiamo tutti quanti che sono le otto e ventidue, l'orario cambia. Allora perché non sostituire le sette e ventidue con mezzogiorno o con le cinque del pomeriggio? Se sono le sette e ventidue, sono le sette e ventidue. Punto.
E dire c'è ancora qualcuno che propone di estendere l'ora legale a tutto l'anno. Ma perché? Perché continuare questa presa per il culo collettiva?
Dicono che così facendo vogliono guadagnare ore di luce e risparmiare sull'illuminazione? Beh, c'è una soluzione migliore: si sveglino prima!