E così, alla fine si sono decisi.
Il Partito Democratico, la nuova formazione di centrosinistra.
IPR Marketing, su Repubblica, ci racconta che -pressappoco- chi aveva intenzione di votare il pd circa un mese fa (il 31 marzo) non ha cambiato idea, al 23 aprile, anzi il numero è un po' in crescita (si passa infatti dal 25% al 26,5%).
Però.
Però, solo il 10% e il 16% del campione considera il nuovo nato "più affidabile" rispettivamente dei DS e della Margherita, a fronte di un 29% che lo vede "più litigioso" sia dell'uno sia dell'altro partito.
Per non parlare della laicità, che sarà minore nel PD rispetto alla Margherita per il 29% degli intervistati.
Minore che nella Margherita.
Ho qualche piccolo dubbio.
Non mi pare una buona idea... sarà che il nuovo partito nasce senza una idea concreta dell'organizzazione interna, della collocazione internazionale e degli stessi suoi principi. E appunto ci si sta già preparando a scannarsi, su tutto questo...
Ma ha senso?