Prima di tutto voglio rassicurarvi: sono vivo. E se si ignora una fastidiosissima tosse che mi piega letteralmente in due di tanto in tanto, sto pure benino, via.
Sono cominciati i corsi, comincio ad avere una routine di studio quasi normale e -come deve necessariamente accadere a chiunque canta, prima o poi- sto finalmente entrando pure io nel tunnel della propoli.
Tra tutte queste buone notizie, devo anche ammettere che sto cominciando a prendere delle abitudini brutte brutte brutte, come "L'Aperitivo Folle del Lunedì".
Sta di fatto che, per un concerto che dovrò fare a inizio aprile (di cui parlerò prossimamente), ho prove tutti i lunedì pomeriggio fino alle sette.
Ora, chi mi conosce sa bene che lasciare me e alcuni miei amici in centro liberi alle sette significa costringerci a prendere un aperitivo. Costringerci, dico.
Aggiungete che tra i miei compagni di bevute del lunedì sera ci sono c'è gente come Elisa/Irina o Mat/Tia, che già più volte hanno postato commenti in quest'Angolo, e capirete cosa succede in questi fantamitici momenti di puro delirio...
Salute!