giovedì 28 febbraio 2008

Trasloco


Ora è fatta, ora ho definitivamente cambiato casa...
Se non ci fosse stata Clelia, non ce l'avrei mai fatta: portare tutta la roba che avevo in casa è stato possibile in un tempo da record solo perché eravamo in due a fare tutto il lavoro.
Per fortuna che sono riuscito a trasferire subito tutti i vestiti , perché dopo mi attendeva la cosa più allucinante da portare: la massa di libri che mi son portato dietro dall'Italia... mi sono istantaneamente reso conto di quanto pesa un libro. Cioè, lo sapevo, ma ne ho avuta come una nuova consapevolezza.
Poi è stata la volta del baule-delle-meraviglie: una grossa cassa nera dove tengo vino, olio e altre cose cose che, lontano dall'Italia, non esito a definire preziose. Quando la tassista chiamata per portarci nell'ultimo viaggio verso la nuova casa con un baule, una valigia e sette buste della spesa ha avuto un attimo di sconforto anche lei, ma ce l'abbiamo fatta.
Per rendere l'idea di come sto adesso, ho messo nel post una foto di come ero stamattina, dopo il primo viaggio.
Immaginatevi come sto adesso.

domenica 24 febbraio 2008

Concerto per le scuole

Cantare all'Accademia Filarmonica è sempre bello...
Cantare nella stessa sala dove sai che ha dato concerto un personaggino come Mozart dà sempre soddisfazioni...
Cantare con un maestro come il nostro ti stimola... se non altro ti stimola l'attenzione, perché questi concerti sono sempre almeno un po' "a sorpresa"...

Ma cantare davanti a decine di studenti che tengono l'occhio spento davanti a tutto e nonostante tutto è piuttosto demoralizzante. E dire che perdevano così praticamente tutta una giornata di lezione!
Mah... come direbbe il mio prof di matematica del liceo, «Gioventù bruciacchiata

venerdì 22 febbraio 2008

Tutto come prima... o no?

I primi giorni a casa sono sempre i migliori: è sempre bello rivedere la famiglia, guidare di nuovo la propria macchina, uscire di nuovo col cane...
Quasi tutto a Bologna continua ad essere come sempre: le strade di Bologna sono sempre piene di polizia, ma gente come "l'Arpia" continua a girare indisturbata (Elisa mi capirà)... la mensa dell'università costa ancora una follia, ma l'aperitivo-alcolico-dopo-pranzo preso alle Scuderie aiuta a dimenticare questo piccolo dettaglio... e il direttore del mio coro a Bologna mi ha chiamato subito per un concerto.
Ma c'è anche qualcosa che non capisco, e che mi lascia piuttosto perplesso: mio fratello, per esempio, si è fatto crescere la barba, ma ora è proprio come me: capelli castani e barba rossa.
Uhm...

giovedì 21 febbraio 2008

Bologna!

Finalmente è finito il semestre, e così son tornato a casa per una settimana.
Bologna non è troppo lontana da Costanza, e il treno non costa troppo, se si prenota in tempo, ma il viaggio è un po' una croce: per prendere il treno in coincidenza col diretto Zurigo-Bologna devo svegliarmi alle quattro del mattino, e restare sul treno per circa sette o otto ore, per poi poter collassare con comodo a casa, alla fine.
Ieri però mi sentivo molto furbo: non poteva andare così, dato che viaggiavo con Anna e Azzurra, prendendo il treno per Brescia-Verona-Vicenza-Padova-ecc. fino a Trieste, cambiando a Padova e arrivando a Bologna in serata. Una o due ore di più in treno, ma partendo alle 11... meglio, no?
No.
Appena passata Verona (vi prego, non fate battute), il treno è riuscito a fare mezz'ora di ritardo, giusto quello che serviva per farmi perdere la coincidenza (un regionale non ti aspetterà mai) e farmi aspettare a Padova per un'ora, arrivando a Bologna alle dieci.
Undici ore di treno.

Bentornato in Italia!

lunedì 18 febbraio 2008

Una decisione democratica. Ma poi perché?

Cari lettori de "L'angolo dello Zaùrdo",
tempo fa ho organizzato un sondaggio, per chiedervi cosa fare della versione tedesca del mio blog, "die Ecke des Groben".
Dato che la maggioranza dei lettori si è espressa per la soluzione 3 (Smetti di fare il telesburan ed merda e chiudi quella pagina), dovrei prenderne atto, e comportarmi di conseguenza.
Ma dato che questo è il mio blog, e quindi comando io, prendo atto dell'opinione dei lettori, e poi faccio quello che pare a me, perciò la pagina resta.
Anzi, da oggi ricominciano le pubblicazioni...

venerdì 15 febbraio 2008

Spot elettorale

Forse dovrei dire che oggi non è stata una gran giornata, almeno visto e considerato come è andato l'esame... però ci sono tante cose -magari piccole- che sono successe...
sarà che ho scoperto che la misteriosa lettera che era arrivata ai miei era solo una conferma della borsa di studio...
sarà che qualcuno si è inaspettatamente rifatto vivo, subito dopo l'esame...
sarà che ho scoperto un'altra marca di biscotti che, udite udite, posso mangiare...
sarà che è anche il compleanno di un certo Principe... e quest'anno sono pure centodieci...
...anzi, a proposito: saremo chiamati alle urne il 13 e il 14 aprile, a quanto pare, perciò ci sciropperemo quasi due mesi di campagna elettorale.
Non so voi, ma io ho già deciso che voterò per lui...

venerdì 8 febbraio 2008

Cambio casa!

Mi scuso per la scarsa frequenza dei miei post negli ultimi giorni, ma, come direbbe Elisa, il periodo delle Klausur «È un momentaccio...».
Ad ogni modo qui a Costanza è successa una cosa che va scritta, sul blog: udite udite, cambio casa!
Ieri ho compilato il modulo per il trasferimento e dal 1 Marzo mi trasferirò in una stanza nello stesso appartamento di Clelia, un po' più in centro, dove abiterò con lei e due studenti tedeschi (preparatevi, perché presto usciranno post tragicomicoallucinanti con tag: wg) (oh, io vi ho avvisato!).

E proprio ieri, poche ore dopo la firma, la mia mente mi ha comunicato ha accolto (molto bene) la notizia del trasloco: mi sono chiuso fuori casa.
Misteri della mente umana.
No, mi correggo, misteri della mia mente.